La risposta dei salesiani all’emergenza Covid-19

Gli effetti positivi della cooperazione internazionale sono giunti fin nella nostra Casa Salesiana di Torre Annunziata, che rientra tra le sedi oggetto di aiuti da parte del Vis (Volontariato internazionale per lo sviluppo), che fino ad ottobre 2021 sarà impegnato come capofila di Salesian Solidarity with Italy: the Emergency Response to Covid-19, il progetto finanziato da UsAid (U.S. Agency for International Development), l’agenzia che gestisce il programma di assistenza economica e umanitaria degli Stati Uniti in più di 80 Paesi del mondo. Il Vis con altri enti salesiani, Salesiani per il Sociale Aps, Salesian Missions e CNOS-FAP, ha proposto un progetto che potesse rispondere alle conseguenze dell’emergenza sanitaria nel nostro Paese.

L’organizzazione non governativa salesiana è stata scelta per rispondere e affrontare le conseguenze economiche, sociali ed educative della pandemia. Sedici le regioni italiane interessate; 24.480 le persone che verranno raggiunte, appartenenti a categorie vulnerabili; 380 le famiglie che riceveranno aiuti alimentari. E ancora, 249mila i dispositivi di protezione individuale (mascherine, gel, guanti); 7.500 i kit didattici e 470 i supporti informatici che saranno distribuiti.

“I salesiani di tutto il mondo si sono mobilitati fin da marzo per cercare di essere accanto ai più bisognosi, anche nei mesi del lockdown”, spiega Nico Lotta, presidente di Vis, e aggiunge “ci siamo uniti ad altri tre enti salesiani in un progetto che potesse rispondere alle conseguenze dell’emergenza sanitaria nel nostro Paese. Secondo il carisma di don Giovanni Bosco operiamo nella convinzione che solo attraverso l’educazione si possano promuovere i diritti, superare le disuguaglianze e combattere alla radice le cause della povertà.”
Per questo, ad esempio, anche nei progetti che riguardano più in generale l’ambiente o il contrasto alla migrazione irregolare, c’è sempre una componente legata alla formazione.

Lo spirito che anima questi progetti è ben sintetizzato nel motto «Insieme, per un mondo possibile» e nella spiga e nel ramoscello di ulivo nel logo del Vis, simbolo del diritto al cibo e a un’esistenza serena per ogni bambino e giovane sulla terra.