Santi di periferia, l’impossibile non esiste

Il progetto Santi di Periferia, l’impossibile non esiste , che porta la firma di Piero Pelù in collaborazione con il Comune di Napoli( in particolare con gli assessorati ai Giovani e al Welfare e con il Centro Giustizia minorile)con l’obiettivo di far interagire attraverso la musica, ragazzi che provengono da diverse esperienze di vita.

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In particolare la prima edizione di questo progetto ha coinvolto 11 ragazzi di cui 6 provenienti dall’area penale e 5 dall’Istituto tecnico ‘Galiani’ di Napoli.

“Luca”, uno dei ragazzi accolti nella nostra comunità è stato uno dei protagonisti di questo progetto.

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Lunedì 7 maggio è iniziata questa nuova esperienza formativa, precisamente alla biblioteca comunale di Forcella dedicata ad Annalisa Durante, giovane vittima della Camorra.

La finalità del progetto è stata quella di far scrivere e registrare una canzone ai ‘ragazzacci e ragazzacce’, così come definiti  da Piero Pelù il quale insieme ai ragazzi ha costruito il testo della canzone passando intere giornate in loro compagnia affrontando temi diversi e confrontando i diversi punti di vista con molto entusiasmo rendendo partecipi i ragazzi pienamente.

Grazie alla partecipazione dell’assessore Alessandra Clemente i ragazzi hanno potuto conoscere un nuovo posto nel cuore dei quartieri spagnoli: l’Orchestra Sinfonica dove i giovani coinvolti nel progetto, tra cui il nostro “Luca”, hanno potuto provare a suonare diversi strumenti. Infine grazie all’aiuto del Maestro che solitamente dirige l’orchestra ha aiutato i nostri piccoli scugnizzi a realizzare una melodia venuta su veramente non male.

Infine gli ultimi giorni sono stati dedicati alla registrazione del pezzo in uno studio ad Agnano.

Il nostro caro “Luca” è stato molto soddisfatto della nuova esperienza partecipando anche alla conferenza stampa finale a cui ha partecipato anche il sindaco della città e tutti gli assessori.

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Comunità “Peppino Brancati”