Comunità educativa “Francesco Convertini” – Abbandonati e ritrovati tra le rive della Vita

Sabato 27 luglio è andato in scena, presso il Teatro Paolo Grassi di Cisternino, lo spettacolo Abbandonati e ritrovati tra le rive della Vita della Compagnia teatrale Waveahead di Monopoli, del regista Donato Palmisani. Esso è nato grazie alla collaborazione con la  Comunità educativa per minori “Francesco Convertini” di Cisternino.

La Comunità, seppur è una realtà recente sul territorio di Cisternino,  dà forza alla presenza dell’Istituto Salesiano perché segue le orme di Don Bosco  e la sua pedagogia, accogliendo minori e adolescenti, che nonostante la giovane età hanno già incontrato nella vita tante difficoltà. Le sfide che gli educatori devono affrontare quotidianamente sono tantissime e tutte hanno a che fare con varie forme di disagio giovanile. Consapevoli che nessuno è immune dal rischio di andare incontro a momenti di difficoltà e disagio e che è necessario lavorare tanto anche per la prevenzione di questi rischi, la Comunità questa estate ha inteso proporre il “MettiAmore Festival”, con lo scopo di avviare delle riflessioni sulle tematiche del disagio giovanile. Ha proposto dei cineforum itineranti sul territorio con la proiezione di film, che hanno toccato diversi aspetti di questo disagio e che hanno dato la possibilità di riflettere, anche grazie a testimonianze di persone che hanno sperimentato nella propria vita vicissitudini importanti. Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione di realtà di aggregazione giovanile presenti sul  territorio e che si vuole ringraziare: l’Istituto Salesiano di Cisternino, l’Associazione Ideando e la Parrocchia “Maria SS. Immacolata” di Casalini.

Questa sera si è passati dal cinema al teatro, con uno spettacolo che punta l’attenzione su alcuni dei temi affrontati e su altri che investono fortemente i giovani oggi, come l’anoressia, la depressione, la mancanza del lavoro, la violenza sui minori, le problematiche immigratorie, la sofferenza fisica, la diversità sessuale. Tematiche presentate attraverso brani interpretati dal vivo, monologhi scritti personalmente dagli attori della compagnia e messi in scena, grazie alla professionalità, creatività e sensibilità del maestro Donato Palmisani. Gli effetti luci e audio sono stati realizzati dallo staff tecnico di Aldo Putignano di Ceglie Messapica, il cui lavoro è stato eccezionale. La Comunità “Francesco Convertini”, insieme con la Compagnia teatrale “Waveahead”, ringrazia vivamente l’Amministrazione Comunale di Cisternino per aver concesso il patrocinio dell’evento e l’uso del teatro, nonché l’associazione Piccoli Passi Grandi Sogni, attraverso la figura di don Antonio Carbone, per aver creduto nel progetto e, in particolare, per aver sostenuto la spesa del service. Per l’occasione, all’ingresso del teatro, è stato allestita una raccolta fondi per favorire le attività estive dei ragazzi accolti in Comunità, dalla quale sono stati raccolti circa 150 euro. Prossimo appuntamento, come conclusione del festival sul disagio giovanile, sarà in ottobre con la realizzazione di una tavola rotonda, alla presenza delle Istituzioni del territorio e di esperti, per approfondire i temi incontrati nel percorso dei cineforum.

Angelo Cassano e Antonella Baccaro