“Mamma Matilde”, gli altri a scuola di rapina, i nostri a scuola di vita: Ciro, Nando e Islam campioni di canottaggio

ciro nando islamDue facce opposte della stessa medaglia, Napoli è questa. Mentre, infatti, qualche giorno fa, quattro ragazzi minorenni venivano arrestati nel Napoletano per aver compiuto ‘undici colpi’ in pochi mesi, dopo un vero e proprio “addestramento” sul campo, a Monterusciello tre dei nostri ragazzi (accolti nella comunità ‘Mamma Matilde’) vincevano il podio di una gara di canottaggio simulato. L’iniziativa è stata ideata dal C.G.M. di Napoli, in collaborazione con il circolo canottieri Nesis. I nostri Nando, Ciro e Islam, dopo due mesi di seri e costanti allenamenti, hanno afferrato con le proprie mani il frutto di tanto lavoro. E’ la testimonianza del valore e della forza educativa che lo sport raggiunge quando viene praticato con trasparenza ed onestà.
C’è chi va a scuola di rapine e chi a scuola di vita, chi persevera negli errori e chi si redime già dopo il primo. Il confine è molto labile, la differenza, però, notevole. Un applauso ai nostri ragazzi e a tutti quei giovani che trovano il coraggio di scegliere il bene dopo aver conosciuto “il male”.