Amare e sentirsi Amati – Un anno di esperienze SCU 2019/20

L’esperienza di una ragazza che ha deciso di prestare servizio nella nostra comunità alloggio Il Sogno di Napoli, come operatrice volontaria del servizio civile universale.

Quanto può essere difficile e nello stesso momento gratificante, lavorare con chi ha bisogno di te e del tuo sostegno per raggiungere nuovi obiettivi ed una vita migliore?
Quest’anno è stato veramente intenso, molto arricchente e formativo, mi ha permesso di conoscere tante persone speciali, un ricordo che porterò sempre con me.
Al Sogno ho incontrato le piccole/grandi difficoltà della vita di tutti i giorni, ma ho anche visto la gioia dello stare insieme, di continuare, nonostante tutto, a giocare e a imparare cose nuove, la voglia di fare, il desiderio di spendersi per i ragazzi.
Ho avuto l’onore di essere accolta da uno straordinario gruppo di educatori: mi hanno incoraggiata, spronata, sostenuta e “protetta” sin dal primo giorno. Osservare il loro modo di educare e la loro capacità di superare i momenti critici, ha fatto maturare in me la voglia di mettermi in gioco.
Grazie. Tutto questo mi ha reso una persona migliore, forse avrei potuto fare di più, ma ho vissuto tanti momenti speciali e ho cercato, nel mio piccolo, di insegnare come si debba fare il bene e detestare il male.
Secondo Don Bosco “l’educazione è cosa di cuore”. Educare è volere il vero bene del giovane e il primo passo è guadagnare il suo cuore.

“Chi sa di essere amato, ama; e chi è amato ottiene tutto, specialmente dai giovani.”

Al Sogno tutti i ragazzi hanno bisogno di sentirsi amati, le piccolissime attenzioni a cui non badiamo nella quotidianità, sono per loro importanti dimostrazioni. L’importante è esserci, in ogni momento della giornata.

Grazie per quest’anno trascorso insieme.

Operatrice volontaria SCU comunità alloggio “Il Sogno”