L’anti-racket con gli occhi di un ragazzo – “Casa Pinardi”

WhatsApp Image 2017-09-29 at 10.33.07
Il 15 Settembre scorso con alcuni ragazzi della comunità, abbiamo partecipato alla “passeggiata anti-racket” a Torre Annunziata. Insieme a forze dell’ordine, sindaci, magistrati, dirigenti scolastici e persone comuni del territorio torrese e non, abbiamo passeggiato tra i negozi della città, distribuendo il volantino dell’associazione anti-racket torrese. Il messaggio che si intendeva lanciare, era forte: “No al pizzo e vicinanza e aiuto a chi lo subisce”. Ai commercianti che si incontravano si offriva vicinanza e collaborazione per uscire dalla morsa del racket. Anche i ragazzi della comunità per minori  “Casa Pinardi”, hanno incontrato i commercianti, hanno ascoltato le loro storie e i loro sacrifici giornalieri per non “chiudere la serranda”.
I ragazzi della comunità che sono intervenuti, hanno avuto la possibilità di toccare e vedere con mano, che la sinergia tra le forze del bene può mettere in campo iniziative belle e importanti. E pensare che tra i ragazzi che abbiamo fatto partecipare all’iniziativa c’era qualcuno che è stato arrestato per il reato di estorsione…
Sono passati circa 10 giorni dall’evento, e un ragazzo ha consegnato un foglio dove ha scritto i suoi pensieri e se vogliamo i suoi sogni… Siamo rimasti molto colpito da quello che ha scritto e crediamo sia giusto condividere con voi le sue parole semplici ma cariche di significato. Ci sono alcuni errori di ortografia ma il pensiero è chiaro, bello e genuino.

Ciro Avallone
Coordinatore Comunità per Minori “Casa Pinardi” di Caserta

Lettera 1lettera 2
(Clicca sull’immagine per ingrandire)