Domenico Savio – Anna, volontaria del Servizio Civile, racconta l’esperienza che sta vivendo

servizio civile nazionale
Proseguiamo la nostra conoscenza delle volontarie del Servizio Civile che mettono a disposizione le proprie competenze per la comunità Educativa “D. Savio” di Corigliano d’Otranto (LE). Oggi scambiamo due chiacchiere con Anna Mangione, 27 anni, Laurea magistrale in ” Gestione delle attività turistiche e culturali.”

Anna, quali stimoli ti hanno spinta a prendere parte a questa esperienza?
 E’ difficile descrivere in poche righe quali siano stati gli stimoli che mi abbiano portato ad intraprendere questo percorso; posso solo dire che dopo gli studi avevo voglia di fare qualcosa, qualcosa che mi desse qualche piccola soddisfazione non solo a livello economico ma anche a livello personale.  Grazie al Servizio Civile ho avuto la possibilità di entrare a far parte dello staff della Comunità Educativa “D. Savio”, una realtà che mi incuriosiva e di cui non avrei mai immaginato di far parte.

Quando hai iniziato e quali sono state le prime impressioni ricevute?
Ho iniziato l’11 luglio 2016 con un po’ di timore, sia per la mancanza di esperienza, sia per la paura di non essere accettata ma con tantissima voglia di fare. Ricordo ancora lo sguardo impaurito, curioso e diffidente dei ragazzi ma con il trascorrere del tempo il clima è divenuto sempre più familiare ed  ho avuto modo di conoscerli e scoprire i loro vissuti, le loro esperienze, le loro passioni, i loro sogni.

Che idea hai dei ragazzi ospiti della struttura?
I ragazzi ospiti della struttura hanno sofferto troppo rispetto alla loro giovane età, alcuni cercano di nascondere la loro tristezza, la loro rabbia assumendo quell’atteggiamento da “duro.” Condividere con loro momenti di gioco, cene, compleanni significa molto, riesci a strapparli un sorriso e a renderli più spensierati, facendo scomparire temporaneamente quel velo di malinconia che si cela nei loro occhi!

E gli operatori della Comunità? Parlaci di loro.
Gli operatori sono pazienti e disponibili, sia con noi volontarie e sia con i ragazzi, ci chiariscono ogni nostro dubbio senza esitazione, ci danno consigli  utili per fare e dare sempre il meglio di noi.

Cosa ti aspetti di ricevere da questa esperienza alla “D.Savio”?
Il Servizio civile mi ha dato l’opportunità di mettermi alla prova giorno dopo giorno, sia come lavoratrice sia come persona, imparando a conoscere di più me stessa e gli atri(colleghi, ragazzi, operatori). Mi aspetto di aver lasciato il segno in senso positivo, di aver fatto qualcosa per la Comunità; inoltre spero di apprendere sempre di più sulle dinamiche di questa realtà, bella e complessa allo stesso tempo.

Quali sono i tuoi progetti futuri una volta terminata questa esperienza?
Per quanto riguarda il mio futuro cercherò di andare avanti nella ricerca di un lavoro nell’ambito culturale e sociale, portandomi nel cuore quest’esperienza,un’esperienza che consiglio a chiunque avesse la possibilità di farla, si impara molto sulla vita lavorativa e non solo, ti porti dietro un bagaglio di conoscenze davvero ampie sulla vita in Comunità e ricordi piacevoli.