Per strappare i ragazzi alla camorra, c’è bisogno di investire nei quartieri a rischio e attirarli con quelle che sono le loro passioni, i loro sogni. Ogni giorno, proviamo a “scippare” i giovani alle cosche, agli affari illeciti, cercando di mostrare loro, l’altra medaglia di una vita che non è fatta solo di droga, armi e carcere, ma anche e soprattutto di grandi bellezze, a partire dalla cultura della legalità. Di qui la scelta di allestire, all’interno dell’oratorio, un campetto di erba sintetica per calcetto a sette. Centinaia sono state le richieste degli scugnizzi del rione, che da tempo sono costretti a giocare su una superficie di terreno, spesso impraticabile con le cattive condizioni metereologiche, e inadatta ai più piccoli. In oratorio, vengono accolti quotidianamente centinaia di ragazzini, i cui occhi brillano ogni volta che vedono un pallone: basta invitarli a fare una partita a calcio che tutto cambia. L’idea e i buoni propositi ci sono, ma quello che manca, per ora sono i soldi. Nel frattempo è già partita la gara di solidarietà per regalare un sogno ai giovani scugnizzi pronti a divorare il mondo, mettendo in campo le loro passioni.
Aiutateci a realizzare un campo di calcio per strappare i ragazzi alla Camorra!
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I nomi dei nostri sostenitori “speciali” verranno inseriti su di un pannello che verrà apposto all’ingresso del campo per dire il nostro GRAZIE per sempre per il prezioso aiuto.